A proposito di noi: Agriverde

A proposito di noi: Agriverde

La sede di Agriverde è nelle campagne di San Lazzaro, dove la via Emilia lascia spazio a campi, prati e alberi.
Al piano terra c’è l’ampia cucina e sala comune, l’officina meccanica e il deposito dei mezzi agricoli. Saliamo al piano superiore insieme a quelle che saranno le nostre guide: Fabrizio Pedretti, presidente, e Valentina Bassi, che si occupa dell’amministrazione e della comunicazione. Insieme a loro proseguiremo il tour nei campi e nelle serre del parco di Villa San Camillo.

 

Agriverde è una cooperativa sociale nata nel 1986, il 25 giugno, ci racconta Fabrizio Pedretti, per iniziativa del Servizio di Igiene Mentale di San Lazzaro, con la collaborazione del Comune che da subito ha messo a disposizione dei terreni agricoli da coltivare e dei servizi di verde pubblico da assicurare. “Dopo un paio di anni il Servizio di Igiene Mentale ci ha chiesto di occuparci, oltre che di inserimenti lavorativi, di formazione di persone in condizioni più gravi, seguite dal servizio”.
Così dal 1998 Agriverde è diventata una coop sociale A più B, organizzata in due settori distinti. Le attività sono all’80% nella parte B (servizi di giardinaggio) e al 20% nella parte A (formazione in situazione lavorativa).


“Abbiamo sempre cercato di coordinare le due parti, in modo che idealmente una persona potesse entrare nella parte A, che è la palestra di allenamento all’attività lavorativa, e poi potesse essere assunta nella parte B. Non succede spesso, perché le persone in formazione hanno gravi o gravissime disabilità, ma succede. Capita nel 5% delle volte ogni anno, e questo è un vero successo.”

“Nella parte B troviamo professionisti agronomi, dottori forestali, periti agrari che ogni giorno lavorano insieme a persone con problemi di salute mentale, di dipendenze patologiche o con disabilità fisiche”. Chiediamo a Fabrizio dei numeri per completare la fotografia di Agriverde: complessivamente le persone svantaggiate assunte sono 16 su 54 dipendenti totali, di cui 36 soci lavoratori. L’attività prevalente è il giardinaggio per pubbliche amministrazioni e per i privati. Con questi ultimi Agriverde esegue soprattutto attività straordinarie di potatura degli alberi, consolidamento o abbattimenti.

Le attività riabilitative sono legate invece ad attività di agricoltura biologica, vivaismo e floricoltura, è stata organizzata anche la vendita diretta al pubblico alla Bottega di Agriverde nel parco di Villa San Camillo e attraverso le consegne a domicilio.

Da alcuni mesi è partito un progetto di floricoltura, ma di questo parleremo nella prossima puntata…

Andremo a trovare tutti i partner del Consorzio l’Arcolaio, per conoscerci meglio e scoprire nuovi progetti e nuove possibili sinergie.