Per il Consorzio l’Arcolaio il 2022 è stato un anno di crescita e di consolidamento delle attività.
Il fatturato è stato pari a 30 milioni di euro (30.016.406), superando i risultati del 2021 (24.351.265 euro nel 2021).

L’assemblea dei soci del Consorzio l’Arcolaio ha approvato, mercoledì 19 luglio, il bilancio 2022 e ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione. Tutte e tutti confermati, con un solo nuovo ingresso: Sara Montipò, che ha sostituito Piera Poli. Presenti tredici soci cooperatori persone giuridiche su quattordici.

E’ stato l’anno della pronta risposta all’arrivo di profughi dall’Ucraina, della continuità nei servizi “storici” e nell’inserimento lavorativo di persone con fragilità, ma anche dei progetti innovativi Lazar e DigitALL4Migrants. Partecipata e carica di spunti di riflessione la due giorni promossa in ottobre a Bologna dal Consorzio: “Casa, lavoro, relazioni: essere player strategici e attivatori di cambiamento”. Un evento significativo per gli stakeholder, ma anche per i nostri lavoratori e le nostre lavoratrici.

Più che positivo il commento del presidente Stefano Marchioni: “Abbiamo davvero imboccato la strada giusta. E’ la cartina di tornasole che conferma la scelta dell’esperienza consortile e di condivisione che Arcolaio sta portando avanti sin dalla sua nascita e che si è ampliata con la fusione per incorporazione del consorzio SIC.  Sia il fatturato di tipo A che il fatturato di tipo B sono in crescita e tutte le cooperative hanno visto nel 2022 crescere il proprio fatturato consortile”.

 

Ecco la composizione del CdA:

Stefano Marchioni, presidente

Carla Ferrero, vice presidente

Ilaria Avoni, consigliere

Daniele Bergamini, consigliere

Emilio Lolli, consigliere

Sara Montipò, consigliere

Giovanni Vai, consigliere

Nella foto, un momento della due giorni di ottobre