È ufficialmente iniziato il Master di Primo Livello in Educatore nell’accoglienza di migranti, richiedenti asilo e rifugiati dell’Università di Bologna, ideato e co-progettato con il Consorzio L’Arcolaio, di cui fa parte Arca di Noè, in collaborazione con ASP Città di Bologna e il Servizio Centrale dello SPRAR.
Tra gli iscritti, oltre a neolaureati, anche persone che già hanno esperienza nell’ambito dei servizi per migranti e dell’accoglienza di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, che hanno visto nel master un’importante occasione di aggiornamento professionale e di formazione (la frequenza è compatibile con gli impegni lavorativi poiché le lezioni si svolgono il venerdì pomeriggio e il sabato).
Il corso avrà la durata di un anno (240 ore di lezioni frontali e 500 ore di tirocinio) e si propone di formare il professionista che opera nei servizi per migranti e nel Sistema di Accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati sul territorio italiano. L’obiettivo è strutturare e rafforzare il profilo professionale per facilitare il processo di integrazione del migrante, fornire gli strumenti per agire in una prospettiva di sistema, maturare la capacità di mettere in connessione esigenze soggettive, dimensioni istituzionali e variabili di contesto. La prima lezione è stata condotta dall’africanista Annamaria Gentili. È stata inoltre l’occasione, per il Direttore Professor Bruno Riccio e per il Comitato scientifico del Master, per illustrare a tutti i partecipanti il piano didattico del master che prevede l’approfondimento delle conoscenze del fenomeno migratorio nel suo insieme, attraverso tre aree: storico-politico-istituzionale, socio-antropologica e psico-pedagogica.
Questa la brochure del Master.