Noi e il piano freddo

Noi e il piano freddo

Il Consorzio l’Arcolaio è protagonista del Piano Freddo del Comune di Bologna insieme ad ASP Città di Bologna).
Ecco la presentazione che ogni partner ha fatto dei propri servizi e delle proprie strutture.

La Piccola Carovana
La Locomotiva
È una struttura di accoglienza 24h/24 situata in via del Lazzaretto 15, con 38 posti letto. Durante il periodo del Piano Freddo, 4 sono riservati a donne o uomini all’interno dell’intervento.

Città prossima Help Center
È un servizio gestito insieme a Piazza Grande e si occupa di invii delle persone durante il Piano Freddo per l’accesso alle varie strutture. Durante tutto l’anno l’unità operativa della Piccola Carovana effettua tre uscite settimanali in strada e durante il periodo di emergenza, sotto allerta meteo e in accordo con Help Center, può inviare direttamente le persone che necessitano di un posto letto, alle varie strutture indicate.

 

Open Group
Struttura di Via Fantoni 15
È una casa colonica su due piani, recentemente ristrutturata, con un’ampia area verde. La struttura, durante il periodo del piano freddo, ospita 33 persone inviate dai servizi, garantisce loro un posto letto, il servizio docce e un pasto gentilmente offerto dalla Caritas e dalle parrocchie di Bologna e provincia.
Ad ogni ospite viene fornito un kit per la notte e per le docce (lenzuola, federa, coperte, asciugamani e prodotti per l’igiene personale).
Il servizio è rivolto a tutta la popolazione senza dimora presente sul territorio bolognese, senza esclusioni, come azione stagionale di riduzione del danno, al fine di offrire un luogo di riparo temporaneo.
Si tratta pertanto di una accoglienza rivolta a persone adulte e anziane, in condizione di marginalità e di grave esclusione sociale, con documenti o senza.

Rifugio Notturno della solidarietà
È una struttura di accoglienza e inclusione sociale per persone senza fissa dimora. La struttura dispone di 28 posti letto, di cui 7 posti per donne, ed un posto letto per emergenze Help Center/Pris. È aperta tutti i giorni dell’anno dalle 17 alle 9.  La struttura è inoltre dotata di un’area canile con 11 cucce, dove vengono accolti gli animali degli ospiti, anche appartenenti ad altre strutture.
Durante il piano freddo il servizio è a disposizione della rete cittadina, contribuendo ad offrire un posto letto per le persone fragili con un cane, rintracciate in strada dai servizi preposti. Accoglie inoltre gli animali di ospiti afferenti ad altre strutture del Piano Freddo. Se si verificano situazioni di allerta metereologica, il Rifugio Notturno mette a disposizione i posti liberi disponibili, utilizzati dai servizi di prossimità, per l’eventuale inserimento.

Unità di strada
È un servizio di riduzione del danno, rivolto a persone con consumo problematico e/o dipendenza da sostanze psicoattive. Particolare attenzione è rivolta a persone che presentano, oltre a questa, altre aree di difficoltà: persone che rientrano nelle “fasce deboli” (come per esempio migranti e donne in difficoltà) o in condizione di disagio sociale e/o sanitario, con difficoltà abitative o occupazionali, ma anche la popolazione in generale, per un orientamento ai servizi, informazione, o azione di mediazione per situazioni che coinvolgono i consumatori.
Durante il Piano Freddo, il servizio è un punto di accesso per il reperimento di posti letto nel sistema d’accoglienza.

 

Piazza Grande
Il servizio di Piazza Grande impegnato nel Piano Freddo è Città prossima, che riunisce Help Center e Servizio Mobile di Sostegno. Gli operatori escono in strada ogni sera e cercano di instaurare una relazione con chi vive in strada, intercettando le situazioni di fragilità, con particolare attenzione a per chi non accetta il posto letto, offrendo coperte, bevande calde e compagnia.
Le segnalazioni dei cittadini vengono raccolte grazie alla mail instrada@piazzagrande.it  e sono centinaia le mail già arrivate.
Piazza Grande gestisce anche la struttura di Capannoncino, in via del Lazzaretto 15, che ospita fino a 33 persone e il Centro Rostom, in via Pallavicini 12, che riserva alcuni posti in allerta.

 

Società Dolce
Nel tempo, il Piano Freddo è cresciuto e si è strutturato in un sistema organico oramai collaudato di servizi e azioni del territorio capitanate dall’ente pubblico e gestite da ASP Città di Bologna.
Quest’anno, vogliamo cimentarci nel far…Rete, valorizzando e rinforzando ogni soggetto e ambito, partendo da Società Dolce, con la gestione del Centro Beltrame, Casa Willy, il Laboratorio E20, Villa Serena ma coinvolgendo servizi altri, per immaginare laboratori condivisi e punti d’integrazione, capaci di arricchire tutti i soggetti. In questo momento socio politico che mira a ribaltare drasticamente il paradigma dell’accoglienza privilegiando le chiusure anziché valorizzare le accoglienze, il Piano Freddo potrebbe assume un valore particolarmente importante e rappresentare un formidabile osservatorio, luogo di monitoraggio e analisi privilegiata.
Attraverso gli sguardi competenti di professionisti, servizi tecnici e operativi di lunga esperienza, dal Pris, ai servizi per Migranti, a chi si occupa di Fragilità Adulti, potrebbe divenire finestra temporale ‘privilegiata’, da cui osservare e analizzare i fenomeni individuali e sociali, che in questo breve periodo denso di attività c’impongono riflessione e azioni. Da qui, la costruzione di un momento generativo e propositivo, capace d’individuare tracce e percorsi di lavoro, da proporre ai nostri committenti e all’interno di Società Dolce, con due obbiettivi: offrire le migliori risposte ai diversi e urgenti bisogni emergenti e prevedere scenari possibili per l’aiuto ed il supporto ai più fragili. 

Laboratorio E20
Ha sede in via M. Sarti 20 ed è uno dei laboratori di comunità per persone senza dimora, attivato dal Comune di Bologna per il Piano Freddo.
Il servizio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18, ma l’integrazione coi servizi del Centro di accoglienza “Beltrame” garantisce una copertura anche nei giorni festivi, quando il Laboratorio è chiuso. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Antoniano e previo accordo con gli operatori, gli ospiti possono usufruire del pranzo.
L’accoglienza si realizza attraverso un colloquio individuale con le persone interessate, cui segue un orientamento ai servizi di accoglienza presenti in città, con eventuali segnalazioni di situazioni di particolare fragilità ai servizi sociosanitari. In seguito, le persone accolte possono partecipare alle proposte del Laboratorio: dai corsi di falegnameria, scrittura espressiva, lingua italiana, alfabetizzazione informatica, alla ricerca di casa e lavoro. Chi lo desidera, può partecipare ad azioni a favore della comunità di quartiere, come la pulizia delle strade e dei parchi.
Ad oggi, il Laboratorio ha accolto circa trenta persone arrivate attraverso il Piano Freddo, in maggioranza di nazionalità italiana.

Villa Serena
La storica dimora bolognese, circondata da un grande parco, si trova in via della Barca 1, ottimamente servita dai mezzi pubblici e facilmente raggiungibile a piedi.
D’estate, la struttura è un centro socioculturale che organizza feste, spettacoli e concerti serali, mentre in inverno diventa una delle risorse del Piano Freddo, per l’accoglienza notturna di persone senza dimora di genere maschile. Offre la disponibilità di 40 posti letto, 35 ordinari e 5 di “allerta gelo” e fornisce beni di prima necessità, come prodotti per l’igiene, biancheria piana e la colazione. Al momento, Villa Serena accoglie 37 persone, 14 italiani, 6 comunitari e 18 extracomunitari. L’ospite più anziano ha 72 anni, il più giovane 19 e le problematiche principali sono la dipendenza da alcol o sostanze, la fragilità mentale, la povertà e la provenienza dal carcere.
Lo staff del servizio, composto da operatori giovani e motivati, s’incontra una volta alla settimana e lavora in stretto raccordo con la rete del pubblico, dai servizi sociali del sistema adulti, le FFOO, quelli sanitari e di quartiere e con una rete di volontari delle parrocchie, che animano le serate con tombola, musica e ascolto e garantiscono la cena calda, quattro giorni su sette.

Casa Willy
Si trova in via Pallavicini 12 e dispone di 80 posti letto per persone senza dimora, 17 per donne e il restante per uomini. Il servizio è aperto dalle ore 19 alle 9 e, oltre all’accoglienza notturna e alla cena offerta dalle parrocchie del territorio, fornisce informazioni e orientamento ai servizi, al lavoro, un aiuto nella compilazione del curriculum vitae, ascolto e una linea diretta coi servizi sociali che eventualmente hanno in carico la persona.
Lo staff è coadiuvato da tirocinanti inviati dai servizi e nei giorni feriali è presente un educatore per colloqui con gli ospiti. L’utente può accedere al servizio per 15 giorni consecutivi, tramite l’Help Center, l’Unità di Strada, il SST, Città invisibili. Il periodo può essere rinnovato, ma il diritto decade dopo quattro assenze nello stesso mese.

Beltrame
Il Centro “Beltrame” accoglie al proprio interno il Piano Freddo Beltrame, per l’ospitalità di 25 persone (16 uomini e 9 donne), che giungono attraverso l’Help Center, SBS, dagli uffici di Quartiere, dalla USD e da Città Invisibili. L’utenza è prevalentemente italiana, nordafricana, o proveniente dall’Europa dell’Est, oltre ad una persona cinese e a due dell’Africa centrale, con un’età media che va dai 30 ai 50 anni. Tra i servizi offerti, oltre al riparo notturno, vi sono lavanderia, cambio abiti, cena per cinque sere a settimana e momenti ricreativi. Gli ospiti partecipano anche ad attività di riqualificazione e abbellimento della struttura. Nel fine settimana e nei festivi, il Piano Freddo Beltrame è aperto anche in orario diurno, in raccordo con l’équipe del Laboratorio di comunità Belletrame e il Laboratorio E20.
La media di accesso al servizio è stata di 20 persone al giorno, con forti variazioni, quasi tutti ospiti residenti del Centro Beltrame, o del Piano Freddo Beltrame.
Data la problematicità di alcune persone, legata a dipendenza da alcol o sostanze, si sono verificate situazioni di conflittualità, sulle quali l’équipe ha lavorato molto e in alcuni casi difficoltà nella gestione igienica personale, anche questa monitorata e seguita dagli operatori. Molto positiva è la collaborazione tra l’équipe del Piano Freddo e quella del Centro “Beltrame”, con momenti di formazione comuni.

Photo by Adam Miller on Unsplash