Un ciclo di incontri per diminuire il senso di solitudine delle neo mamme ma anche per accrescere e sostenere le funzioni genitoriali, ascoltare i vissuti emotivi legati alla maternità, favorire l’instaurarsi di una serena e positiva relazione con il bambino. Sono 5 gli incontri mamma-bambino organizzati a partire da lunedì 6 maggio alla Biblioteca Comunale di Porretta “Gilberto Martinelli” (via Roma, 32).

La maternità, oggi, viene vissuta sempre più spesso nell’isolamento, senza il sostegno della famiglia allargata e della comunità sociale, con un profondo impatto sulla salute psico-fisica. Questo è ancora più vero per le donne immigrate che hanno perso quella rete parentale e l’universo femminile che, nelle varie culture, è di supporto nella crescita di un figlio. Oltre a queste problematicità, se ne aggiungono altre dovute alle difficoltà linguistiche e culturali, alla precarietà economica e alla frequente destabilizzazione della propria vita. In questo senso i gruppi post-parto offrono un punto di aggregazione sociale e informativo che supplisce, in parte, al ruolo di sostegno del nucleo familiare.

È previsto un primo ciclo di 5 incontri (6, 13, 20 e 27 maggio, 3 giugno) mamma-bimbi di 2 ore la settimana (9.30-11.30) in cui verranno approfonditi numerosi spunti: condivisioni dei vissuti di gravidanza e parto; induzione alla naturale competenza materna; promozione e sostegno dell’allattamento materno; riconoscimento dei bisogni del bambino; cenni sullo svezzamento da approfondire in eventuali altri incontri; tematiche famigliari e gestione degli altri bimbi (fratellini e sorelline); salute e rieducazione del pavimento pelvico e contraccezione dopo il parto.

Una parte del tempo dell’incontro verrà dedicato al lavoro corporeo della mamma: cura del corpo; stimolo della chiusura perineale e del bacino; stabilità posturale e scarico delle tensioni e ricarica energetica con il movimento del corpo.

Il laboratorio è gestito da Open Group, partner del Consorzio l’Arcolaio, ed è gratuito. Il laboratorio è rivolto sia a persone ospiti del progetto di accoglienza SAI di Lustrola che alla cittadinanza (max 2 posti). Per informazioni: giuliamartina.leone@opengroup.eu