“E’ ormai più che drammatica la situazione dell’accoglienza dei minori non accompagnati, il cui numero esorbitante e in crescita inarrestabile ha messo in ginocchio il sistema regionale di accoglienza e ha reso quasi impossibile il puntuale controllo delle loro condizioni di vita e la tempestiva attivazione delle procedure di tutela, regolarizzazione e integrazione”. Queste parole sono tratte dalla relazione presentata dai vertici della Procura generale di Bologna durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Palazzo Baciocchi.
Proprio per far fronte a un quadro in costante cambiamento e sempre più complesso, il Consorzio l’Arcolaio ha organizzato per le sue operatrici e i suoi operatori un momento di formazione che parte da una constatazione: la percentuale di arrivi di minori tunisini nell’area di Bologna e Modena è altissima rispetto a quella sul territorio nazionale. Per questo il Consorzio ha pensato di promuovere un momento di riflessione il cui fuoco è centrato sull’area di provenienza della maggior parte dei minori accolti in questa fase.
La formazione verrà tenuta da Bilel Mechri, avvocato di origini tunisine e sarà organizzata in due momenti, il primo dedicato al quadro sociale e antropologico del contesto di provenienza dei ragazzi e l’altro ad un approfondimento su minori e legislazione tunisina.
Foto: eyalacroix_club