Accompagnamento abitativo, il metodo Nausicaa

Accompagnamento abitativo, il metodo Nausicaa

Una buona prassi da rendere modello, un sapere da condividere. Federica Toscano è la coordinatrice di Nausicaa Abitare; Ilaria Franceschin è un’educatrice del Progetto Nausicaa: dal 2021, si occupano in modo verticale dell’accompagnamento abitativo di persone migranti. “Lavorando tutti i giorni nell’ambito dell’abitare – spiegano – abbiamo maturato competenze specifiche e strutturato pratiche che possiamo definire un vero e proprio metodo. Condividere la nostra esperienza con chi si occupa di questa attualissima sfida nel Consorzio l’Arcolaio, di cui facciamo parte come Arca di Noè, è stata un’importante occasione per valorizzare quel patrimonio di conoscenze e contribuire all’acquisizione e scambio di saperi oggi più che mai necessari”.

Venti operatori e operatrici dei servizi abitativi delle cooperative del Consorzio L’Arcolaio – educatori ed educatrici della Pronta Accoglienza e tutor della Transizione Abitativa – si sono così riuniti per analizzare la problematica dell’accesso alla casa nell’attuale contesto bolognese, accrescere le competenze e apprendere il metodo sviluppato con il Progetto Nausicaa.

Tre gli elementi alla base di questo approccio: la comprensione preliminare del budget a disposizione; la tipologia di abitazione ricercata; la zona, che deve corrispondere a un buon bilanciamento tra le necessità di vita di tutti i componenti. “Una volta che abbiamo definito questi tre criteri, affianchiamo le persone nella ricerca su piattaforme e risorse online, spesso a loro sconosciute, per individuare insieme le soluzioni presenti sul mercato. In altre parole, un corso molto accelerato e completo sull’utilizzo di queste risorse”, spiegano. Poi ci sono le communication skills, utilissime per facilitare il primo contatto e l’interazione tra gli attori del mercato libero privato e le persone alla ricerca di una casa, spesso gravate da un carico emotivo importante a cui si aggiungono eventuali difficoltà linguistiche.

Gli incontri sono stati anche l’occasione per confrontarsi sulle difficoltà comuni – quelle legate alle aspettative delle famiglie, quelle che derivano dalle resistenze personali o culturali – e su dubbi e domande di carattere generale: in che percentuale sono cresciuti gli affitti negli ultimi anni? Quali sono le tipologie di contratto e qual è la normativa di riferimento? Come funziona l’Edilizia Residenziale Pubblica, nel dettaglio? “Sono alcune delle questioni trattate dai gruppi di lavoro, che confermano quanto sia complesso, per chiunque, orientarsi in un contesto così articolato. Il Progetto Nausicaa è riuscito a generare un approccio concreto che continueremo a portare avanti e a mettere a disposizione del territorio, di chi lo vive e dei suoi servizi”, concludono Toscano e Franceschin.