Un workshop sulla moda per i migranti

Un workshop sulla moda per i migranti

Lavorare come modelli: è l’obiettivo di sette tra uomini e donne, ospiti delle strutture Sprar – Siproimi di Bologna, che hanno partecipato al workshop organizzato da Arca di Noè, partner del Consorzio l’Arcolaio. Due giorni di lavoro, il 21 e 22 gennaio 2020 alle Serre dei Giardini Margherita, il primo per capire come muoversi nel mondo della moda e da dove partire, il secondo più pratico, con una sessione di scatti fotografici per imparare a stare davanti all’obbiettivo e poter realizzare un proprio book.

Due i professionisti coinvolti come docenti: il modelo Paul Ferrari e il fotografo Max Cavallari. I vestiti sono stati messi a disposizione dalla sartoria inclusiva Vicini d’Istanti mentre la Bottega Altromercato di Ex Aequo ha fornito gli accessori come gioielli e borse.

Un percorso di integrazione socio-lavorativa che scardina gli stereotipi, richiedenti asilo e rifugiati troppo spesso sono destinati a lavori che non tengono conto della loro formazione e delle loro passioni.

Foto Michele Cattani