L'orto che include

L'orto che include

Dal 2016 un accordo tra il Comune di Galliera, la cooperativa Piccola Carovana e l’associazione per la cura del verde Avola ha dato vita a un percorso di volontariato per i 12 ragazzi accolti nella struttura Sprar gestita dalla cooperativa all’interno del Consorzio l’Arcolaio. Un progetto per lavorare concretamente sull’integrazione dei richiedenti asilo e rifugiati che, accompagnati dagli operatori dell’associazione, hanno imparato come prendersi cura del verde cittadino e della terra.
Il percorso di volontariato si è tradotto per tutti in un tirocinio in Avola e successivamente in una assunzione. Una collaborazione virtuosa, che ha generato valore per il territorio e per i ragazzi accolti nella struttura. Con l’aiuto dell’associazione Avola gli ospiti della struttura Sprar del Comune di Galliera hanno potuto realizzare un piccolo orto per l’auto sostentamento: nel giardino poco lontano dalla struttura, insieme ad un gruppo di volontari del paese, hanno imparato come piantare, seminare e irrigare. Un orto che segue la ciclicità delle stagioni e che i ragazzi curano quotidianamente, usando i prodotti raccolti per cucinare o donandoli ai volontari e a chi lavora con loro.
Un’occasione di incontro, di conoscenza e di scambio reciproco, che ha permesso di combattere anche i pregiudizi e le paure iniziali.
Buone pratiche che hanno dato il via ad altre iniziative. Nella struttura gli ospiti hanno organizzato delle cine cene: ricette dal loro paese di origine preparate da loro e proiezione di un film a tema. Serate a cui hanno partecipato tantissimi abitanti del paese, un’occasione concreta di condivisione e conoscenza reciproca.